Spingere la porta di ingresso di una caffetteria in pieno centro a Milano e ritrovarsi a Napoli. I colori vivi delle maioliche, il profumo intenso del vero caffè napoletano, a cui si aggiunge un nuovo protagonista della tradizione partenopea: la gestualità.
L’occasione di immergersi in un’esperienza sensoriale totalizzante e difficile da dimenticare sarà offerta giovedì 9 giugno da Caffè Napoli. Nei giorni del Fuorisalone 2022 ed in occasione dei 7 anni del brand, lancerà “Capisce a me", un progetto che si focalizza sull’uso sapiente dei gesti come linguaggio, capace di comunicare, farsi discorso, trasmettere messaggi. E perfino, creare un’atmosfera: l’atmosfera di Napoli.
Realizzato da Elisabetta Wolleb e da Paola Cosenza (COZ), “Capisce a me” si ispira agli studi di Bruno Munari e usa gli strumenti del design per mettere in connessione due simboli della tradizione partenopea, e più in generale italiana: il caffè e la gestualità.
“Napoli è estrosità, è genio, è fantasia. I gesti utilizzati come linguaggio consentono al popolo napoletano di farsi comprendere a ogni latitudine. Napoli è l’arte della cucina, della musica e del teatro, e anche della gestualità. Noi crediamo che gustare un vero caffè voglia dire poter entrare in contatto con la “napoletaneità” di questo rito. Caffè Napoli ha da subito accolto con entusiasmo il nostro progetto: ne siamo molto contente”.
L’EVENTO:
Durante il Fuorisalone, nello store di Caffè Napoli in Largo la Foppa, 1 Milano, dalle ore 18.00 alle 21.00, saranno allestiti l’interno e l’esterno del locale. Un drink di benvenuto e assaggi dai sapori partenopei. Una mostra immersiva con protagoniste assolute le mani e la loro capacità di dialogare.
Accompagnerà l’esposizione dell’edizione limitata di tazzine decorate a mano da COZ, che saranno anche acquistabili in loco. Tele stampate come panni stesi, gestualità, condivisione, caffè, tutto questo sotto i portici milanesi, appena fuori dalla metropolitana Moscova.
La mostra sarà aperta tutta la settimana e l’evento con drink è previsto Giovedì 9 giugno.
LE IDEATRICI. Paola Cosenza, in arte Coz, è visual designer e illustrator. Nasce il primo febbraio 1988 a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli. Si trasferisce a Milano per intraprendere gli studi di Graphic Design e Art Direction presso la NABA. Dopo una breve esperienza a Praga e a Lugano ritorna nella città meneghina per intraprendere la sua carriera lavorativa. Alla grafica, nei suoi progetti, affianca sempre la sua più grande passione che è l’illustrazione, ricca di riferimenti e legami alla sua terra d’origine. Ama la manualità dell’arte e tutto quello che le da la possibilità di mettere un po’ in standbye il suo pc. Cerca sempre di allargare le sue conoscenze tecniche per esprimersi in nuovi progetti che possano arricchire e stimolare la sua creatività.
Elisabetta Wolleb, architetto e designer, nasce a Milano nel 1991. Laureata in architettura al Politecnico e specializzata in interior design, costruisce la sua esperienza nell’ambito dell’architettura di interni e del design del prodotto, lavorando da diversi anni per Studio Irvine e come architetto freelance. A poco a poco affianca all'architettura la sua passione per la fotografia digitale e analogica, portando avanti progetti personali.
| 6 giugno | |
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| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
| 7 giugno | |
|---|---|
| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
| 8 giugno | |
|---|---|
| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
| 9 giugno | |
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| 18:00 — 21:00 | Show - “Capisce a me” si ispira agli studi di Bruno Munari: una mostra immersiva con protagoniste assolute le mani e la loro capacità di dialogare. |
| 10 giugno | |
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| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
| 11 giugno | |
|---|---|
| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
| 12 giugno | |
|---|---|
| 09:00 — 18:00 | Esposizione |
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